- Innanzitutto… ci serve davvero l’asciugatrice? Alle nostre latitudini asciugare il bucato raramente è un problema visto che possiamo contare di un clima clemente per la maggior parte dell’anno. Le asciugatrici sono molto energivore, in media consumano 2-3 volte l’energia di quella che ci vuole per lavare la stessa quantità di bucato.
- Classe energetica: orientiamoci verso apparecchi in classe A+++, i più efficienti sul mercato. Una lavatrice di classe A+++ consuma fino al 70% di energia in meno rispetto a un modello in classe B.
- Le asciugatrici più efficienti sul mercato sono quelle con tecnologia a pompa di calore. Quelle a resistenza elettrica sono decisamente meno efficienti e non raggiungono mai la classe A.
- Scegliere un’asciugatrice dalla capienza adatta alle nostre esigenze. Un apparecchio molto efficiente ma troppo grande ci farà comunque sprecare energia perché sarà più difficile da far funzionare a pieno carico.
Effettuare solo cicli di asciugatura a pieno carico facendo attenzione a non superare la capienza massima. Per farsi un’idea del peso dei singoli capi, consultare questo specchietto:
Lenzuolo: 400-500 grammi
Federa: 150-200 grammi
Tovaglia: 400-500 grammi
Accappatoio: 900-1200 grammi
Asciugamano: 150-250 grammi
Jeans: 400-500 grammi
Camicia: 150-200 grammi
Utilizziamo sempre la centrifuga della lavatrice al massimo della velocità in modo da inserire nell’asciugatrice capi già abbastanza asciutti.
C’è una bella giornata di sole? Stendiamo il bucato allora! È meglio usare l’asciugatrice solo in autunno o in inverno, in giornate particolarmente umide.
Utilizzare l’asciugatrice quando l’energia costa meno, nei weekend o di notte. Meglio controllare la bolletta e il contratto per essere sicuri di quali sono le tariffe applicate.
Quando acquistiamo un’asciugatrice nuova il rivenditore ha l’obbligo di ritirare e smaltire correttamente il nostro vecchio apparecchio gratuitamente. Recentemente, l’obbligo è stato esteso anche nei casi in cui non si acquisti un apparecchio nuovo.