La prima domanda a cui dobbiamo rispondere è: a che distanza guarderemo il televisore? La scelta della giusta dimensione dello schermo dipende prioritariamente dalla distanza tra lo spettatore e l'apparecchio. La distanza ottimale si può valutare moltiplicando per cinque la diagonale dello schermo in centimetri; se l'apparecchio è di 70 cm, la distanza visiva ideale sarà di 3,5 m.
I migliori TV sono in classe di efficienza energetica A++ e A+. Questi modelli permettono risparmiare fino al 20% di energia rispetto ai modelli in classe A e B.
Preferire un tempo di risposta breve (25 millisecondi o meno). Si tratta della velocità di risposta di un pixel al cambiamento bianco-nero-bianco. La velocità impedisce il fastidioso "'effetto trascinamento" nelle sequenze immagine veloci. Lunghi tempi di risposta possono turbare notevolmente il piacere della visione (è meglio eseguire un test nel punto vendita per valutare questo aspetto).
Preferire un grado elevato di luminosità affinché l'immagine abbia un effetto brillante anche nei locali con molta luce. Preferire anche un angolo di visione alto se il televisore dev'essere visto da diverse persone contemporaneamente.
Rispetto alla risoluzione, ricordate che i TV di ultima generazione 4K-UHD consumano in media il 20% di energia in più rispetto a un TV Full HD e il 40% in più di un TV HD Ready. Tuttavia, la loro efficienza sta migliorando e su Topten trovate i televisori UHD più efficienti sul mercato.
Spegnere completamente il televisore: attenzione allo stand-by!
Usare la regolazione della luminosità dello schermo automatica in grado di variare la luminosità in base alla luce d’ambiente.
Quando acquistiamo un televisore nuovo, il rivenditore ha l’obbligo di ritirare e smaltire correttamente il nostro vecchio apparecchio gratuitamente. Recentemente, l’obbligo è stato esteso anche nei casi in cui non si acquisti un apparecchio nuovo.