Classe energetica: ricordiamoci che la classe A+ è la peggiore ammessa sul mercato! Quindi, orientiamoci verso apparecchi in classe A+++. Una lavastoviglie di classe A+++ consuma fino al 20% di energia in meno rispetto a un modello in classe A+.
Badiamo anche al consumo di acqua mostrato dall’etichetta energetica; i modelli Topten hanno tutti un limitato consumo di acqua, oltre che di energia. Inoltre, hanno un’elevata efficienza di asciugatura (classe A).
Scegliere una lavastoviglie dalla capienza adatta alle nostre esigenze: un apparecchio molto efficiente ma troppo grande ci farà comunque sprecare energia perché sarà più difficile da far funzionare a pieno carico. Consigliamo di seguire questa tabella (il numero di coperti è indicato sull’etichetta energetica):
1: 6-8 coperti
2-3: 10 coperti
4 o più persone: 12 coperti
- Consigli per il posizionamento
Se possibile, installiamo la lavastoviglie in modo che possa essere alimentata da acqua già calda.
Effettuare solo lavaggi a pieno carico facendo attenzione a non superare la capienza massima.
Se le stoviglie sono poco sporche, conviene utilizzare il programma Eco. Al contrario di quanto si pensa, il programma Eco non è meno efficace; la sua lunga durata è dovuta al fatto che opera a temperature inferiori, ma non per questo l'efficacia di lavaggio viene ridotta.
Utilizzare la lavastoviglie quando l’energia costa meno, nei weekend o di notte. Verificare il proprio piano tariffario per capire quanto è più opportuno accendere la lavastoviglie; in genere l'energia costa meno di notte e nel fine settimana.
Quando acquistiamo una lavastoviglie nuova, il rivenditore ha l’obbligo di ritirare e smaltire correttamente il nostro vecchio apparecchio gratuitamente. Recentemente, l’obbligo è stato esteso anche nei casi in cui non si acquisti un apparecchio nuovo.