Classe energetica: ricordiamoci che la classe B è la peggiore ammessa sul mercato. Quindi, orientiamoci verso apparecchi in classe A++ e A+. Un forno di classe A++ consuma fino al 20% di energia in meno rispetto a un modello in classe A.
Acquistiamo un modello con la modalità di cottura ventilata che permette di cuocere su più livelli e a temperature più basse.
Orientiamoci verso modelli con la modalità di pulitura catalitica; la modalità catalitica consiste nel rivestimento delle superfici del forno con speciali materiali che fanno scivolare i residui di cibo e, al contrario di quella pirolitica, non comporta ulteriori consumi energetici.
- Consigli per il posizionamento
Se possibile, non installiamo il forno vicino al frigorifero. Infatti, il frigorifero affiancato da fonti di calore peggiora le proprie prestazioni e spreca energia.
In genere il preriscaldamento non è necessario, anche se consigliato dai ricettari.
Preferire la modalità di cottura ventilata, poiché distribuisce meglio il calore e garantisce cotture ottimali anche a temperature di 20-30°C più basse rispetto alla cottura in modalità statica. Inoltre, permette di cuocere più pietanze contemporaneamente.
Per la pulitura, non utilizzare la modalità pirolitica poiché richiede una grandissima quantità di energia (fino a 3 kW).
Quando acquistiamo un forno nuovo, il rivenditore ha l’obbligo di ritirare e smaltire correttamente il nostro vecchio apparecchio gratuitamente. Recentemente, l’obbligo è stato esteso anche nei casi in cui non si acquisti un apparecchio nuovo.